Vestibolite vulvare e vaginite: cause e trattamenti efficaci

Vestibolite vulvare e vaginite sono causa di intenso dolore vaginale e disagio nella vita quotidiana di molte donne. Spesso associate a un’infiammazione persistente della zona genitale, queste patologie influenzano in negativo le attività di tutti i giorni, la vita sessuale e il benessere psicologico. Parliamo di come riconoscere i sintomi e le differenze tra le due condizioni per arrivare in poco tempo alla giusta diagnosi.
Differenze tra vestibolite e vaginite
Vestibolite vulvare e vaginite si manifestano con sintomi simili, ma hanno alcune differenze sostanziali.
La vestibolite vulvare, o vestibolodinia, è caratterizzata da una sensazione di bruciore e fastidio intenso localizzato all’ingresso della vagina (vestibolo), soprattutto durante i rapporti sessuali o in seguito a pressione diretta sulla zona. La causa è spesso un’infiammazione cronica, o un’ipersensibilità delle terminazioni nervose della vulva.
La vaginite, invece, indica un’infiammazione vaginale collegata a infezioni batteriche, fungine (come la candida), virali o ad alterazioni dell’equilibrio della flora batterica intima. È caratterizzata da secrezioni vaginali anomale, prurito, bruciore e irritazione nei tessuti interni.
La vestibolite ha quindi natura infiammatoria e nervosa localizzata all’esterno, mentre la vaginite è un’infiammazione interna di origine infettiva.
Sintomi e diagnosi
Entrambe le condizioni possono presentare sintomi simili, che includono:
- dolore intenso o infiammazione, specialmente durante o dopo i rapporti sessuali, o con l’uso di assorbenti interni;
- rossore e sensibilità eccessiva della zona vulvare;
- bruciore e prurito.
La vaginite è poi caratterizzata da secrezioni anomale. Per una valutazione accurata è indispensabile una visita ginecologica approfondita per arrivare a una diagnosi precisa e trovare il rimedio migliore.
Trattamenti efficaci
I trattamenti consigliati variano a seconda della causa e della gravità con cui si manifestano i sintomi.
- Per la vestibolite vulvare, le soluzioni mirano soprattutto a ridurre il disagio e l’infiammazione cronica attraverso creme, farmaci antinfiammatori, laser ed elettrostimolazione.
- Per la vaginite, la terapia può prevedere antibiotici o antimicotici locali, probiotici vaginali, per ripristinare la flora batterica naturale, lubrificanti e idratanti vaginali, per alleviare la secchezza e l’irritazione.
Alcuni piccoli cambiamenti nello stile di vita, per esempio nella dieta o nella gestione dell’igiene intima, possono aiutare ad alleviare il fastidio.
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