Inestetismi comuni: capillari fragili – cause e sintomi
Gli inestetismi cutanei sono fonte di preoccupazione per tante persone e i capillari fragili rientrano proprio tra i problemi più comuni e meno sopportati. Hai presente quelle venuzze rossicce che compaiono su gambe e caviglie? Esatto, è proprio di loro che stiamo parlando!
Anche se non costituiscono quasi mai una minaccia alla salute sono spesso fonte di disagio estetico. Una situazione sgradevole, che però è possibile risolvere con piccoli interventi laser. In questo articolo parliamo di cosa sono i capillari, del perché si rompono, di quali sono le zone del corpo interessate e di teleangectasia capillare.
Cosa sono i capillari
I capillari sono i vasi sanguigni più piccoli del nostro sistema circolatorio. Connettono le arterie alle vene trasportando ossigeno, nutrienti e altre sostanze verso tutti i tessuti dell’organismo. Quando sono fragili, i vasi diventano visibili sulla superficie della pelle in linee sottili di colore rosso, blu o viola. Nel caso di una dilatazione permanente delle venuzze si parla di teleangectasia capillare, una condizione venosa che si manifesta in forma di reticoli o raggruppamenti.
Capillari cosce, piedi e caviglie: le zone più interessate
Le cosce, i piedi e le caviglie sono le parti del corpo maggiormente interessate da questo fastidio. Nei prossimi paragrafi analizziamo i fattori che amplificano i problemi capillari.
Capillari gambe: cause e teleangectasie
Le cause alla base dei capillari rotti variano a seconda dei casi, ma sono sempre riconducibili alla pressione sui gruppi venosi. Se ogni giorno trascorri molte ore in piedi, magari con un abbigliamento troppo stretto o scarpe poco adatte, sei da considerare a rischio.
Un altro fattore di sviluppo e causa della teleangectasia sulle gambe è la predisposizione genetica. Anche le variazioni ormonali legate a terapie o gravidanze possono influenzare la salute dei vasi sanguigni e contribuire alla fragilità dei capillari.
Perché si rompono i capillari
La presenza di uno dei fattori appena esposti, oltre ad altre condizioni quali l’obesità o uno stile di vita troppo sedentario, rispondono alla tua domanda sul perché si rompono i capillari. Non bisogna poi sottovalutare i danni che derivano da lesioni o traumi, come urti o un’esposizione prolungata ai raggi solari, oltre ovviamente agli effetti dell’avanzare dell’età.
Capillari fragili: sintomi
Il sintomo classico e subito evidente di questa condizione è la comparsa di linee sottili di colore violaceo sulla pelle. Le linette diventano di solito più evidenti in caso di attività fisica o quando si applica pressione sulla zona interessata. Talvolta, i capillari su piedi, caviglie e cosce possono causare anche prurito, sensazione di bruciore o un dolore leggero.
In generale, però, i capillari fragili comportano soprattutto disagio estetico. Ricapitoliamo quali sono le cause scatenanti più comuni:
- uno stile di vita troppo sedentario;
- lunghe ore in piedi;
- la predisposizione genetica;
- variazioni ormonali legate a gravidanza e terapie;
- traumi e lesioni da urto e sole.
È importante riconoscere subito il problema per adottare misure preventive e trattamenti adeguati per migliorare la salute della pelle, come per esempio il laser ND-Yang. Ricorda sempre di consultare un dermatologo o un professionista medico specializzato per ricevere una valutazione accurata e consigli personalizzati!