Cosa fare (e non fare) dopo il filler: la guida essenziale per un risultato ottimale

I trattamenti di medicina estetica richiedono attenzione anche nelle fasi successive all’applicazione. Prendere le giuste precauzioni dopo un filler è fondamentale per favorire il pieno recupero e ridurre i fastidi, assicurandosi così un risultato armonioso e naturale. Vediamo allora come gestire il post trattamento filler, dal gonfiore dopo filler alle attività quotidiane da sospendere, per capire cosa non fare dopo il filler.
Gestire gonfiore ed ematomi: rimedi efficaci
Un po’ di gonfiore dopo il filler, piccoli ematomi e arrossamenti nella zona trattata, sono effetti collaterali comuni e assolutamente fisiologici, anche se si sceglie il filler ibrido HArmonyCa. Possono comparire nelle ore successive alla seduta e di solito si risolvono in modo spontaneo nel giro di pochi giorni.
Per alleviare questi sintomi, puoi seguire alcuni semplici rimedi:
- applicare impacchi di ghiaccio avvolti in un panno per evitare il contatto diretto con la pelle;
- dormire con la testa leggermente sollevata per ridurre l’accumulo di liquidi;
- evitare massaggi o pressioni, a meno che non siano stati consigliati dal medico;
- usare creme lenitive solo se indicate dallo specialista.
Con queste accortezze, i segni post-trattamento scompaiono in fretta per lasciare spazio al risultato definitivo del filler.
Sport e attività fisica: quando ricominciare?
Subito dopo l’applicazione si sconsiglia di dedicarsi all’attività fisica. In linea di massima si raccomanda di attendere almeno 24-48 ore prima di riprendere un’attività leggera, mentre per allenamenti intensi in palestra o corsa, è meglio aspettare 4-5 giorni.
Esposizione al sole, lampade e saune: cosa evitare
Per la cura dopo il filler è importante evitare tutto ciò che aumenta la vasodilatazione, in particolare docce o bagni troppo caldi, e sicuramente saune e bagni turchi.
Anche l’esposizione diretta al sole, o a lampade abbronzanti, rischia di danneggiare la pelle e rovinare il risultato finale. Si raccomanda di proteggere la pelle con creme solari a fattore elevato e limitare l’esposizione al calore nei primi giorni post trattamento filler.
Make-up e skincare: come comportarsi?
Nelle 24 ore successive alla seduta meglio evitare il trucco, per ridurre il rischio di infezioni. In seguito si può tornare alle normali abitudini con prodotti delicati e non comedogenici. Importante anche non applicare scrub o esfolianti aggressivi per circa una settimana.
Alimentazione e idratazione: alleati del tuo filler
Una buona cura dopo filler passa anche da ciò che porti in tavola. È utile:
- bere molta acqua per favorire l’idratazione dei tessuti;
- limitare il consumo di alcol e sale;
- integrare frutta e verdura, ricche di vitamine e antiossidanti, preziose per la rigenerazione cellulare.
Cosa fare se noti qualcosa di strano
In rari casi, dopo un filler possono comparire sintomi che meritano attenzione medica. Rivolgiti subito al tuo specialista se noti gonfiore sospetto, dolore intenso e persistente o cambiamenti nel colore della pelle.
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